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CRONACA
Avvicendamento tecnico sulla panchina Azzurra: se nel primo match era stato Pasquale Salerno a guidare i giovani italiani nella vittoria con la Danimarca visto il contemporaneo impegno di Rocca con l’under 20 è proprio Rocca stesso a sedersi sulla panchina dell’under 16 in questo secondo, e potenzialmente già decisivo, impegno dei nostri ragazzi al Primo Torneo Internazionale di Latina.
Italia che parte meglio, mettendo subito alle corde gli avversari con una miglior capacità di far girare il pallone. Il tutto, però, senza creare grossissimi grattacapi alla retroguardia irlandese.
Interessante, al sesto minuto, la verticalizzazione di Cannataro, mediano in forza agli Allievi Regionali dell’Inter. Sulla palla arriva Velocci, autore del goal partita all’esordio, che però ha qualche problema nel controllare il pallone, non riuscendo quindi ad impedire che lo stesso termini sul fondo.
All’ottavo minuto Rosa Gastaldo penetra centralmente arrivando ad un paio di metri dall’area di rigore, venendo quindi steso da O’Reilly, difensore in forza allo Cherry Orchard. Sul pallone si presenta quindi lo stesso centrocampista Viola, la cui conclusione diretta non metterà però in grande apprensione Eric Grimes, estremo difensore di proprietà dei Ringmahon Rangers.
Due minuti più tardi bella occasione costruita dagli Azzurri: il solito Rosa Gastaldo guadagna una punizione, questa volta per fallo di James McGrath a centrocampo, che viene battuta lunga, giusto al limite dell’area. Qui Petagni effettuerà una bella sponda aerea in direzione di Mattiello che si coordinerà bene di sinistro per scaricare poi un buon mancino, di poco alto sulla traversa.
Dopo tredici minuti di gioco si fa quindi vedere l’Irlanda: tiro da fuori di Thomas Mulroney che mette in difficoltà Luca Lezzerini, che tuffatosi sulla sua destra riesce però a deviare in corner la conclusione del centrocampista in forza al Crumlin United.
Nemmeno un minuto ed è Ryan O’Reilly a partire in percussione palla al piede saltando un paio di uomini per poi essere chiuso in corner da Paramatti. Giusto il tempo di risistemarsi in poltrona e Lezzerini si deve superare, effettuando una grandissima parata su tiro da fuori di Byrne.
Un ottimo inizio per gli Azzurrini, con gli irlandesi che dopo un quarto d’ora trovano le giuste contromisure per contenere i nostri ragazzi e pungerli alla bisogna, soprattutto infilandosi tra le linee con gli ottimi O’Reilly ed O’Neill.
Al venticinquesimo è Mattiello a scuotere i nostri ragazzi: recuperato palla prima della trequarti parte centralmente per poi scaricare un buon sinistro dal limite, terminato di poco sopra la traversa.
Poco più tardi il giovane Paramatti, figlio dell’ex Bologna e Juventus Michele, lascia il posto in campo a Somma, figlio del tecnico ex Empoli e Brescia Mario.
Al ventottesimo minuto il solito Ryan O’Reilly scende sulla sinistra, entra in area e pennella un cross sul secondo palo che è però preda di Rondanini, bravo a smorzare il pallone di ginocchio in favore del proprio portiere.
Tre minuti ed è il solito Mattiello a creare qualche grattacapo alla retroguardia irlandese. Dopo essere fuggito sulla destra, infatti, l’ala destra Azzurra converge in area e spara un cross basso nel mezzo, là dove non riescono però ad arrivare né Petagni né Velocci con la difesa dei Boys in Green abile quindi a liberare. Nell’occasione va comunque sottolineato l’errore delle due punte: nessuno dei due giocatori, infatti, va a tagliare sul primo palo, favorendo l’intervento difensivo.
Un ulteriore minuto di gioco e Velocci mette in mostra quello che sembra essere il suo pezzo forte: ricevuta palla in area si trova spalle alla porta, con un avversario in marcatura stretta. La velocità con cui si gira su sè stesso liberandosi al tiro, però, è assoluta, così come buona risulterà anche la conclusione a rete, intercettata però da Eric Grimes.
Al trentottesimo bella azione Azzurra con i centrocampisti che sostengono bene l’azione ed il solito Mattiello a creare grattacapi alla retroguardia avversaria: dopo uno scambio al limite con Petagna, infatti, l’ala destra in maglia azzurra si coordinerà bene di sinistro, scoccando un tiro su cui Grimes non riuscirà ad arrivare ma che s’infrangerà sul palo. Occasionissima che solo la sfortuna impedisce di convertire in goal.
Due minuti più tardi altra bella azione congegnata dagli Azzurrini con Rosa Gastaldo che entra in area da sinistra, concludendo però in maniera sbagliatissima, spedendo il pallone di molto sulla traversa difesa da Eric Grimes.
La ripresa si apre con l’Irlanda in avanti: O’Reilly subisce fallo sulla sinistra da Somma, O’Neill batte la punizione appoggiando palla centralmente in direzione di Dylan Hayes che calcerà da più di trenta metri, spedendo però il pallone fuori.
Al sesto buona occasione di Andrea Petagna, punta Rossonera ex Donatello Udine, che è però fermato in posizione irregolare: al momento del passaggio di Cannataro, infatti, il nipote d’arte (suo nonno Francesco giocò 274 match di campionato con la Triestina) friulano era al di là dell’ultimo difensore irlandese.
All’undicesimo buona occasione per i nostri ragazzi: la difesa irlandese, molto alta, pasticcia oltre la propria trequarti con Petagna che riuscirà quindi a dare dentro a Velocci. La punta del Grifone s’infilerà quindi in velocità oltre a tutti, venendo però anticipata, di pochissimo, dall’uscita di Grimes, che si lancerà in scivolata rilanciando il pallone e salvando la propria porta.
Dopo un quarto d’ora di gioco è Rocco Giordano, appena subentrato a Perrone, a farsi vedere. Dopo aver sfondato il fronte destro della difesa irlandese si lancerà in area, concludendo però a lato del primo palo.
Al diciannovesimo l’Italia passa, ma il goal è annullato per fuorigioco: Rondanini parte a sinistra in percussione e giunto sulla trequarti servirà poi Giordano che coprirà il pallone, facendolo scorrere là dove arriverà, puntuale, l’inserimento di Rosa Gastaldo, il cui destro potente metterà in grossa difficoltà l’estremo difensore avversario che non riuscirà a trattenere il pallone favorendo il tap-in di testa dello stesso Rondanini, che andrà a chiudere l’azione da lui iniziata. La terna arbitrale, però, annullerà, come detto, la rete, reputando irregolare la posizione iniziale del terzino Rossonero.
Azzurrini che ci provano anche qualche minuto più tardi quando Rosa Gastaldo se ne andrà in dribbling sulla destra per centrare poi un pallone su cui Giordano proverà ad intervenire in mezza rovesciata volante, lisciando però il pallone.
La nostra nazionale si avvicinerà al goal anche alla mezz’ora quando Petagna salterà elegantemente un uomo al limite dell’area per poi concludere in maniera interessante verso la porta avversaria, mettendo in difficoltà Grimes, costretto ad alzare il pallone sopra la traversa.
La penultima ‘ultima occasione della partita è irlandese: Mulroney batte una punizione dalla trequarti con la quale pesca Byrne sul secondo palo, giusto al limite dell’area piccola. Il numero nove dei Boys in Green non troverà però lo specchio di porta, sprecando l’occasione del possibile K.O. L’ultima, invece, capita ancora sui piedi di Mattiello, che calci di sinistro dal limite sfiorando solo il palo.
Partita che termina quindi 0 a 0, un punto a testa.
COMMENTO
E’ un’Italia indubbiamente più positiva rispetto a quella scesa in campo nell’esordio contro la Danimarca quella che si trova oggi ad affrontare i pari età irlandesi in un match valido per la seconda giornata del primo Torneo Internazionale Città di Latina.
Gli Azzurrini mettono infatti da subito in chiaro le cose, con una partenza molto positiva grazie alla quale mettono nettamente sotto, nel primo quarto d’ora, gli avversari.Una volta trovate le giuste contromisure, però, i Boys in Green riusciranno a contenere bene la manovra dei nostri ragazzi, nel contempo pungendo, e non poco, in fase offensiva, in particolar modo grazie ad un ispiratissimo Ryan O’Reilly.
Nel secondo tempo, però, ci sarà praticamente in campo una sola rappresentativa, la nostra. E se nella prima frazione di gioco gran parte del merito in relazione al buon gioco espresso dai nostri ragazzi è ascrivibile allo juventino Mattiello nella ripresa sarà la coralità della squadra ad imporsi sugli avversari, schiacciati da una superiorità palese che non si concretizzerà però a livello di risultato.
Perché gli Azzurrini segneranno, sì, ma la rete di Rondanini sarà annullata – non so quanto giustamente non avendo avuto modo di rivedere l’azione – dalla terna arbitrale, che invaliderà quindi un goal che avrebbe sancito la meritata vittoria dei ragazzi guidati oggi da Antonio Rocca.
Qualche pecca, questa squadra, l’ha. Ma sono tutte cose dovute più alla scarsa esperienza di ragazzi che, è bene ricordarlo, hanno solamente quindici anni, e tantissimo tempo per crescere sino a diventare giocatori degni di accedere ai livelli più alti del professionismo.
Inoltre, come il tecnico federale che li guida ha giustamente sottolineato al termine del match, era questa solo la seconda uscita ufficiale di questo nuovo corso dell’under 16 ed alcuni meccanismi vanno sicuramente oliati.
Il passo avanti rispetto a martedì, comunque, è stato palese e molto incoraggiante. Ora nell’ultimo incontro di questo torneo i nostri ragazzi si troveranno ad affrontare la nazionale Ucraina – vincitrice oggi sulla Danimarca per 2 a 1 – in un match in cui si giocheranno le proprie chance di riportare la vittoria finale del trofeo stesso.
MVP
Dividiamo il discorso tra primo e secondo tempo.
Nella prima frazione sono infatti due i grandi protagonisti del match: da una parte Ryan O’Reilly, dall’altra Federico Mattiello dall’altra.
Il primo, trequartista esterno in forza al Ballyjamesduff, risulta infatti l’unico giocatore capace di portare scompiglio nella retroguardia Azzurra: abilissimo nell’uno contro uno risulta quasi devastante in progressione grazie ad un’ottimo scatto nel breve ed una buona velocità di base in allungo. Il secondo, invece, è il più ficcante dei nostri ragazzi e sarà proprio lui il giocatore a mettere più apprensione a difesa e portiere irlandese, andando, per altro, a colpire anche un palo con una bella conclusione da fuori.
Per quanto concerne la ripresa va invece premiato, come detto, il gioco corale dei nostri ragazzi, capaci di mettere sotto più o meno costantemente lungo tutto l’arco dei quaranta minuti di gioco la squadra avversaria.
Buona circolazione di palla, fraseggi interessanti e soprattutto una certa personalità che non era uscita in maniera così dirompente nel match contro i danesi, allorquando era stata proprio la nazionale nordica a disputare una partita più ordinata e coralmente più interessante.
TABELLINO
Italia vs. Irlanda 0 – 0
Marcatori: –
Eire: Grimes, Coyne, McFadden, O’ Reilly D., Byrne, O’ Neill (30’ st Murphy), Hayes (19’ st Mulroney), McGrath, Lyons (14’ st McGlade), O’ Reilly R., Mulroney. A disp.: Fagan, Long, Wixted, Grelish. All.: Morling
Italia: Lezzerini, Paramatti (25’ Somma), Rondanini, Del Fabro, Penna, Cannataro, Mattiello, Rosa Castaldo, Perrone (13’ st Giordano), Petagna, Velocci (29’ st Mira). A disp.: Perilli, Frugoli, Cretella, Cristante. All.: Rocca
Arbitro: Gavillucci di Roma. Assistenti: Grispigni di Roma1 e Pegorin di Latina. Quarto uomo: Mariani di Aprilia
Note – Ammoniti: Somma, Mattiello, Mulroney.
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