Feeds:
Articoli
Commenti

Archive for giugno 2009

Gianvito Misuraca dal Palermo al Vicenza (comproprietà).
Robert Acquafresca dall’Inter al Genoa.
Diego Alberto Milito dal Genoa all’Inter.
Juan Carlos Mandia Lorenzo dall’Hercules al Racing Santander.
Manuel Arana Rodriguez dal Castellon al Racing Santander.
Irinei Santos da Silva dall’Almeria al Betis (parametro zero).
Mickael Landreau dal PSG al Lille.
Gregory Coupet dall’Atletico Madrid al PSG.

Lex portiere della nazionale francese Grégory Coupet torna oltralpe: si è infatti accasato al PSG in sostituzione di Mickaël Landreau, passato al Lille

L'ex portiere della nazionale francese Grégory Coupet torna oltralpe: si è infatti accasato al PSG in sostituzione di Mickaël Landreau, passato al Lille

Vincent Plante dal Caen al St. Etienne.
Cristian Raimondi dal Vicenza al Livorno (parametro zero).
Yohann Pelé dal Le Mans al Tolosa.
Gabriel Medina Piris dall’Eibar al Gimnastic (parametro zero).
Simone Rizzato dall’Ancona alla Reggina.
Serdar Kurtuluş dal Beşiktaş al Gaziantepspor.
Ümit Tütünci dall’Hacettepespor al Gaziantepspor.
Juan Fernando Arango dal Maiorca al Borussia Moenchengladbach.

Read Full Post »

Alessandro Potenza dal Genoa al Catania (comproprietà).
Tim de Meersman dall’ADO Den Haag al Dender.
Gustavo Adolfo Munua dal Deportivo La Coruna al Malaga (parametro zero).
Juan Camilo Zúñiga dal Siena al Napoli.
Matias Fernandez dal Villareal allo Sporting Lisbona.
Antonio Langella dall’Udinese al Bari (comproprietà).
Paulo Vitor Barreto de Souza dall’Udinese al Bari (prestito).
Gianluca Galasso dalla Roma al Bari.
Rey Volpato dalla Juventus al Bari.

Rey Volpato esce definitivamente dallorbita Juventus

Rey Volpato esce definitivamente dall'orbita Juventus

Cristiano Del Grosso dal Cagliari al Siena.
Riccardo Colombo dall’Albinoleffe al Torino.
Giuseppe Rizza dalla Juventus al Livorno.
Magnus Troest dal Parma al Genoa.
Davide Di Gennaro dal Genoa al Milan.
Francesco Renzetti dall’Albinoleffe al Genoa.
Franco Zuculini dal Racing Club Avellaneda all’Hoffenheim.
Engin Baytar dal Gençlerbirliği al Trabzonspor.
Kemal Okyay dal Kayserispor al Manisaspor.
Dilaver Güçlü dal Bochum al Manisaspor.

Read Full Post »

Tutti i diritti riservati all’autore. Nel caso si effettuino citazioni o si riporti il pezzo altrove si è pregati di riportare anche il link all’articolo originale.
________________________________________________________________

Sarà Inghilterra – Germania la finale dell’Europeo 2009.
I primi, infatti, battono i padroni di casa svedesi solo ai rigori dopo un rocambolesco 3 a 3, con gli inglesi che dopo essersi portati sul 3 a 0 si fanno recuperare dalla Svezia, dove il sempre maiuscolo Berg mette a segno una doppietta (prima di andare a sbagliare il suo rigore nella serie finale).

Nella seconda semifinale, invece, una grandissima rappresentativa italiana viene clamorosamente, quanto immeritatamente, sconfitta dai pari età tedeschi.
A decidere il match è una tiro dalla distanza di Beck, che trova, per la prima volta nel torneo, un Consigli poco attento, che si fa infilare malamente.

La grandissima mole di gioco prodotta dai nostri, invece, non produce reti.

L’amarezza nel clan azzurro, ma non solo, è tanta.

Una partita dominata, ma che si conclude con una sconfitta.

Una cosa è certa: Bocchetti, Consigli, Motta, Criscito, Marchisio, Cigarini, De Ceglie, Balotelli, Giovinco… i giovani di grande qualità pronti a spiccare il volo verso la nazionale maggiore sono tanti. Qualcuno di questi, è sicuro, li vedremo già in Sudafrica l’anno prossimo.

E chissà che se non già dal 2010 sarà quantomeno dall’edizione successiva che questi ragazzi non proveranno a giocarsi fino in fondo le loro chance Mondiali…

Read Full Post »

Bruno Saltor Grau dall’Almeria al Valencia (parametro zero).
Daisuke Matsui dal Saint Etienne al Grenoble.
Vito Falconieri dal Catania all’Ascoli (comproprietà).
Djibril Cissè dall’Olympique Marsiglia al Panathinaikos.
Fathi Ceylan dal Kayserispor all’Antalyaspor.
Suat Baş dall’Arminia Bielefeld all’Ankaragücü (parametro zero).
Gaël Givet dall’Olympique Marsiglia ai Blackburn Rovers.
Jeremy Sopalski dal Rodez Aveyron Football al Tours.
Ryan Donk dal WBA all’AZ Alkmaar (fine prestito) al Bruges.
Diego Leon Ayarza dal Barnsley al Las Palmas (parametro zero).
Glen Johnson dal Portsmouth al Liverpool.
Marcelo Zalayeta dalla Juventus al Napoli (comproprietà).
Gyorgy Garics dal Napoli all’Atalanta.
Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro dal Manchester United al Real Madrid.

E finalmente ufficiale il trasferimento record di Cristiano Ronaldo al Real Madrid, che intanto cede Saviola al Benfica

E' finalmente ufficiale il trasferimento record di Cristiano Ronaldo al Real Madrid, che intanto cede Saviola al Benfica

Emanuele Calaiò dal Napoli al Siena (comproprietà).
Eren Aydin dal Gençlerbirliği al Denizlispor.
Manuel Coppola dal Siena al Parma.
Daniele Galloppa dal Siena al Parma (comproprietà).
Francesco Parravicini dal Parma al Siena.
Reginaldo Ferreira da Silva dal Parma al Siena (comproprietà).
Eder dal Frosinone all’Empoli.
Michele Paolucci dall’Udinese alla Juventus.
Giovanni Pasquale dal Livorno all’Udinese.
Riccardo Meggiorini dal Cittadella all’Inter.
Angelo Antonazzo dal Frosinone al Chievo.
Salvatore Bocchetti dal Frosinone al Genoa.
Piermario Morosini dal Vicenza all’Udinese.
Javier Saviola dal Real Madrid al Benfica.

Read Full Post »

Nihat Kahveci dal Villareal al Beşiktaş.
Ümit Karan dal Galatasaray all’Eskişehirspor (parametro zero).
Stefano Celozzi dal Karlsruhe allo Stoccarda.
Matthias Schwarz dall’FC Ingolstadt allo Stoccarda.
Can Arat dal Fenerbahçe all’İstanbul Büyükşehir Belediyespor.
Mads Junker dal Vitesse al Roda (prestito).
Erik Hejblok dal De Graafschap all’AZ Alkmaar.
Martijn Meerdink dal Groningen al De Graafschap.
Jost Terol dall’AGOVV al De Graaschap.
Rafael Uiterloo dall’Utrecht all’FC Omniworld (prestito).
Gregory Arnolin dal Vitoria Guimaraes allo Sporting Gijon.
Alejandro Zamora Barbero dal Betis Siviglia al Salamanca (parametro zero).
Juanra Cabrero Obrer dal Numancia all’Hercules (parametro zero).
Andrea Raggi dalla Sampdoria al Palermo (fine prestito).
Nicholas Devis Giani dall’Inter al Vicenza (comproprietà).
Ibrahim Maaroufi dall’Inter al Vicenza.
Micheal Cia dalla Triestina all’Atalanta.
Raul Albiol Tortajada dal Valencia al Real Madrid.

Raul Albiol è il primo rinforzo per la difesa Galactica

Raul Albiol è il primo rinforzo per la difesa Galactica

Enrico Alfonso dall’Inter al Pisa (comproprietà).
Gianni Munari dal Palermo al Lecce (comproprietà).
Davide Astori dal Milan al Cagliari (comproprietà).
Andrea Lazzari dall’Atalanta al Cagliari (comproprietà).
Domenico Criscito dalla Juventus al Genoa (comproprietà).
Bosko Jankovic dal Palermo al Genoa.
Antonio Mirante dalla Juventus alla Sampdoria (comproprietà).
Mattia Mustacchio dal Brescia alla Sampdoria (comproprietà).
Gianluigi Bianco dall’Empoli alla Sampdoria.
Massimo Volta dal Parma alla Sampdoria (comproprietà).
Daniele Dessena dal Parma alla Sampdoria (comproprietà).
Miguel de las Cuevas Barbera dall’Atletico Madrid allo Sporting Gijon.
Davide Lanzafame dalla Juventus al Palermo (comproprietà).
Luca Antonelli dal Milan al Parma (comproprietà).
Luca Cigarini dal Parma all’Atalanta (comproprietà).
Francesco Lunardini dal Rimini al Parma (comproprietà).
Daniele Vantaggiato dal Rimini al Parma (comproprietà).
Giuseppe Bellusci dall’Ascoli al Catania.
Andrea Catellani dal Modena al Catania.

Read Full Post »

Ignazio Abate dal Torino al Milan.
İsmail Köybaşı dal Gaziantepspor al Beşiktaş.
Marco Motta dall’Udinese alla Roma.
Joshua Simpson dal Kaiserslautern al Manisaspor.
Abdul-Zaher El Saka dal Gençlerbirliği all’Eskişehirspor.
Andrea Masiello dal Genoa al Bari.

Andrea Masiello passa a titolo definitivo al Bari

Andrea Masiello passa a titolo definitivo al Bari

Aritz Lopez Garai dal Castellon al Celta Vigo.
David Català Jimenez dal Salamanca al Celta Vigo.
Akeem Agbetu dal Kocaelispor al Sivasspor.
Javier Oliva González dal Castellon al Villareal.
Gökhan Emreciksin dal Fenerbaçhe al Kayserispor.
Eliseu Pereira dos Santos dal Malaga alla Lazio.
Nauzet Aleman Viera dal Las Palmas al Valladolid.

Read Full Post »

Tutti i diritti riservati all’autore. Nel caso si effettuino citazioni o si riporti il pezzo altrove si è pregati di riportare anche il link all’articolo originale.
________________________________________________________________

Molte parole sono state sprecate per incensare, criticare, analizzare e vivisezionare l’acquisto record di Cristiano Ronaldo da parte del Real Madrid di Florentino Perez.

Cristiano Ronaldo lascia il Manchester United: chi sarà il suo erede in campo?

Cristiano Ronaldo lascia il Manchester United: chi sarà il suo erede in campo?

Da più parti si è parlato del nuovo progetto Zidanes y Pavones che contraddistinguerà il secondo mandato di Perez alla Presidenza merengue, meno attenzione, invece, si è data al futuro del Manchester United squadra che, giusto ricordarlo, resta Campionessa del Mondo in carica e, tra l’altro, viene da ben due finali di Champions consecutive, cosa sempre più rara nel calcio moderno (non succedeva da quasi un decennio: bisogna risalire alle finali del 2000 e del 2001 per trovare una squadra capace di arrivare per due volte consecutivamente sino in fondo alla competizione; era quello il Valencia di Hector Cuper).

Ceduta la star assoluta della squadra, partito anche un giocatore di livello mondiale come Carlos Tevez, ci sono altri giocatori che vengono dati in partenza dalla stampa inglese: il deludente Nani, arrivato come futura star assoluta del calcio mondiale e rivelatosi giocatore troppo evanescente per poter spostare a certi livelli, potrebbe tornare allo Sporting, Fraizer Campbell, appena rientrato da un prestito al Tottenham, è seguito da vicino da Hull (però già vicinissimi ad Owen) e Sunderland (che non avendo riscattato Djibril Cissé hanno un vuoto in rosa da dover colmare), Darron Gibson è invece cercato da Wolves ed Everton, mentre Danny Simpson ha uno stuolo di pretendenti: Birmingham, Newcastle ed Ipswich fanno la fila per potersene assicurare l’ingaggio.

Si pensa ancora a sfoltire la rosa, quindi.
Ma una volta che tutti questi giocatori saranno stati sistemati altrove Ferguson dovrà per forza pensare a rinforzare la propria squadra.

Le partenze di Ronaldo e Tevez, più che dei giocatori in attesa di altra sistemazione, sono pesanti da un punto di vista tecnico: due giocatori del genere, infatti, sono Campioni come è difficile trovarne. Il primo, in particolare, è ad oggi uno dei tre migliori giocatori del mondo, se non il migliore in senso assoluto.

Trovare giocatori all’altezza, quindi, sarà tutt’altro che semplice. Perché o ti presenti con Leo Messi, cosa praticamente impossibile, o i tuoi tifosi non potranno dirsi soddisfatti.

Cosa si inventerà Ferguson per sopperire alle partenze di Ronaldo e Tevez?

Cosa si inventerà Ferguson per sopperire alle partenze di Ronaldo e Tevez?

La strategia migliore sarebbe quella che in realtà a Manchester stanno adottando da diversi anni: acquistare, anche a caro prezzo, giocatori sì giovani ma dal potenziale straripante, anche quando questo è già stato ampiamente sviluppato o quantomeno mostrato al mondo (come nel caso di Cristiano Ronaldo stesso, ad esempio).

Proprio in questo senso, quindi, si starebbe muovendo Sir Alex. Ed i nomi nuovi dell’attacco Red Devils potrebbero essere due (anche se è verosimile che uno solo tra questi verrà acquistato): Sergio Aguero e Karim Benzema.

Per il primo servirebbe un’offerta di ben 45 milioni di sterline, quasi 65 milioni di euro (ovvero sia quanto il Real ha dovuto spendere per assicurarsi l’ingaggio di Kakà). Cifra che, comunque, verrebbe verosimilmente abbassata in sede di trattativa.
Il secondo, invece, potrebbe essere acquistato per una cifra molto inferiore: vista anche la deludente stagione appena conclusa dall’OL (che dopo sette anni filati non è riuscito a riconfermarsi campione di Francia), infatti, Benzema gradirebbe lasciare Lione ed i dirigenti del club transalpino parrebbero disposti ad andargli in contro. La cifra per la quale si potrebbe chiudere il trasferimento, quindi, si aggirerebbe attorno ai 30 milioni di euro, anche se c’è da scommetterci che, almeno inizialmente, Jean-Michel Aulas ne richiederà ben di più.

Facendo un rapido calco, comunque, balza subito all’occhio una cosa: 64 milioni per Aguero più 30 per Benzema fanno esattamente i 94 milioni che lo United ha incassato per Cristiano Ronaldo.
Solo una coincidenza o qualcosa di più?

Lo United, comunque, non è il Real. Tantomeno Ferguson, manager capace e navigato, è Perez.

Ecco quindi che i Red Devils non starebbero muovendosi solo per acquistare le future star dell’attacco del domani, giocatori capaci di non far rimpiangere le due partenze illustre citate prima, ma sono intenzionati ad andare a puntellare anche il resto della rosa.
Vediamo un po’, quindi, quali sono i principali rumors, in questo senso, che rimbalzano dall’Inghilterra.

Potrebbe essere Diego Lopez il giocatore destinato a sostituire Van der Sar come guardiano della porta dei Red Devils

Potrebbe essere Diego Lopez il giocatore destinato a sostituire Van der Sar come guardiano della porta dei Red Devils

Dato che Edwin Van der Sar giocherà l’anno prossimo la sua ultima stagione i dirigenti dello United hanno dovuto iniziare a guardarsi in giro.
False le voci che portavano a Victor Valdes, che ha rinnovato col Barça, ed Iker Casillas, che non si muoverà da Madrid, realistiche quelle che portano alla riserva in nazionale di quest’ultimo (nonché al Real fino al 2007): Ferguson, infatti, sarebbe interessato all’acquisto di Diego Lopez Rodriguez, estremo difensore del Villareal.

Per la difesa, invece, si cerca in particolar modo un terzino destro: con Gary Neville che ha ormai ampiamente imboccato il viale del tramonto, un Wes Brown spesso afflitto da problemi fisici, un John O’Shea valutato inadatto a fare il titolare a certi livelli ed un Rafael ancora troppo acerbo, infatti, Ferguson pare intenzionato all’acquisto di un difensore in grado di poter reggere una stagione da titolare ad alti livelli.
In questo senso la prima scelta sarebbe quel Philip Lahm capace di giostrare con eguale disinvoltura tanto a destra quanto a sinistra. Per il suo acquisto, a quanto sembra, basterebbe una cifra vicina ai 15 milioni di euro.

Ferguson, però, continua anche a guardare con molta attenzione ai giovani, anche sudamericani. Proprio in questo senso pare che sia intenzionato ad affiancare al già citato Rafael un giovanissimo altro laterale brasiliano: si tratta di Dodo, 17enne in forza al Corinthians il cui acquisto pare già chiuso. Il giocatore, infatti, dovrebbe arrivare il prossimo febbraio e nelle casse del club carioca i Red Devils dovranno versare una cifra vicina ai 6 milioni di euro.

Un altro giovane che piace molto a Ferguson è quel Mamadou Sakho che a 19 anni ha vestito più volte la maglia del PSG, anche da capitano. Il giocatore, mancino naturale, potrebbe quindi arrivare a Manchester per crescere all’ombra di Ferdinand e Vidic, cui potrebbe però presto rubare il posto in squadra: un atletismo fuori dalla norma, unito a tecnica e tempismo, ne fanno infatti un giocatore già pronto per misurarsi ad alti livelli oltre che, potenzialmente, una superstar del futuro.

Mamadou Sakho potrebbe essere il futuro della difesa dello United

Mamadou Sakho potrebbe essere il futuro della difesa dello United

Ma non solo acquisti per rinforzare il reparto arretrato: nel corso della passata stagione, infatti, Ferguson ha potuto notare la mancanza di muscolarità del suo centrocampo. Per sopperire a questo difetto di forma, aggravato dai continui problemi fisici di Hargreaves, quindi, i Red Devils starebbero pensando all’acquisto di Miguel Veloso, potente mediano dello Sporting Lisbona (il cui acquisto, chissà, potrebbe rientrare in uno scambio con Nani che, come detto, è dato in partenza proprio per Lisbona) che potrebbe anche, tra l’altro, giostrare da centrale difensivo.

A centrocampo, poi, ci sono le situazioni di Scholes e Giggs: entrambi sono state delle vere e proprie colonne di questa squadra negli ultimi 10 anni almeno ma oggi, per quanto riescano ancora a giocare ad alti livelli, sembrano sempre più prossimi a dover appendere le scarpe al chiodo.
In più il centrocampo dello United soffre di un problema non indifferente: la scarsa prolificità dei suoi interpreti.
Fletcher, in particolare, ha segnato solo 4 reti in 58 match (nazionale compresa), Carrick 7 in 40 partite. Meglio hanno fatto gli altri: Park 9 in 35 match (giocandone però la gran parte sugli esterni) e Anderson 10 in 32 (che sono un ottimo bottino, ma il centrale carioca pare verrà spostato sulla fascia la prossima stagione).
Ecco quindi che l’idea nuova per il centrocampo dei Red Devils è Douglas Costa, già etichettato come nuovo Ronaldinho in patria.
Il diciottenne trequartista carioca fa gola a moltissimi club europei e su di lui si sarebbe già mosso il Villareal (con un’offerta di circa 12 milioni di euro). La concorrenza, quindi, sarà agguerrita. Ma Ferguson si sa: quando punta su di un giovane difficilmente sbaglia.

A prendere il posto di Nani, invece, potrebbe arrivare Antonio Valencia. L’ala del Wigan, infatti, sarebbe in partenza: Steve Bruce, il manager della squadra, ha recentemente ammesso che sarà molto difficile trattenerlo ai Latics. Bruce ha però fissato una richiesta molto alta, direi assurda: quasi 30 milioni di euro.
Difficile pensare che Ferguson sarà disposto a spendere tutti quei soldi per l’esterno ecuadoregno su cui si stanno muovendo, tra l’altro, anche Real e Bayern Monaco.

Antonio Valencia in orbita Manchester?

Antonio Valencia in orbita Manchester?

Un’offerta simile andrebbe presentata per un altro giocatore dato in orbita Red Devils: Aaron Lennon.
La giovane ala inglese, attualmente in forza al Tottenham, sarebbe infatti pronto a lasciare Londra per Manchester. La richiesta da parte degli Spurs, però, è inevitabilmente alta: Lennon è uno dei giocatori più interessanti (e dotati) della loro rosa.

I tifosi, però, sognano un altro colpo: l’ala che secondo loro dovrebbe sostituire Cristiano Ronaldo, infatti, non gioca attualmente in Premier League, bensì in Bundesliga. Si tratta, ovviamente di quel Frank Ribery tutt’ora seguito dal Real Madrid (dove è fortemente sponsorizzato dal connazionale Zinedine Zidane, attuale consigliere del Presidente Perez).
La richiesta tedesca per il fantasista ex Marsiglia è proibitiva: 90 milioni di euro, cifra quasi pari ai soldi ricevuto dallo United per il trasferimento a Madrid di Cristiano Ronaldo.
Chiaro quindi come a queste cifre il trasferimento non potrà essere chiuso (non allo United, almeno).
I tifosi, comunque, continuano a sperare.

Nelle ultimisse ore, poi si sono anche fatti i nomi di David Trezeguet, punta in forza alla Juventus da cui potrebbe però partire a breve, Alexis Sanchez, golden boy del calcio cileno attualmente all’Udinese, Joao Moutinho, elegante centrocampista dello Sporting Lisbona, Javier Pastore, giovane trequartista dell’Huracan e Nilmar, punta dell’Internacional seguita da vicino da diversi club italiani.

Molti nomi, insomma.
Un mix di giovani prospetti (tra i migliori al mondo nei rispettivi ruoli), giocatori nel pieno della propria carriera e giocatori esperti e navigati pronti a reggere da subito una stagione ad alti livelli di fronte ad un pubblico numeroso ed esigente come quello dell’Old Trafford.

Vedremo quindi nei prossimi giorni come quella vecchia volpe di Alex Ferguson deciderà di muoversi.

Carlos Tevez ha abbandonato lOld Trafford, ora orfano di due tra i suoi maggior beniamini

Carlos Tevez ha abbandonato l'Old Trafford, ora orfano di due tra i suoi maggior beniamini

Ad oggi la campagna acquisti/cessioni ha sicuramente indebolito la squadra.
A fine mercato, però, c’è da scommettere che questo giudizio andrà almeno parzialmente rivisto.

Read Full Post »

Tutti i diritti riservati all’autore. Nel caso si effettuino citazioni o si riporti il pezzo altrove si è pregati di riportare anche il link all’articolo originale.
________________________________________________________________

E’ ufficiale: il Presidente dell’Olympique Marsiglia, gloriosa squadra della città portuale del sud della Francia, non è più Pape Diouf, sollevato dall’incarico nei giorni scorsi, ma Jean-Claude Dassier, ex direttore della tv francese TF1. Ad annunciare il cambio in seno alla dirigenza marsigliese è Robert Louis-Dreyfus in persona, magnate franco-svizzero che detiene, dal 1997, la quota di maggioranza de les Olympiens.

Jean-Claude Dassier è il nuovo Presidente dellOlympique Marsiglia

Jean-Claude Dassier è il nuovo Presidente dell'Olympique Marsiglia

Queste le parole del patron marsigliese a proposito del cambio di Presidente: “Dopo cinque anni di presidenza, Pape Diouf lascerà le sue funzioni. Tengo a felicitarmi con lui per il lavoro fatto in seno al club. E’ stato un grande presidente, che ha operato per il bene dell’Olympique di Marsiglia. Purtroppo, le divergenze manifestatesi ci impediscono di continuare l’avventura.”

Pare abbia poco da dire, invece, Dassier. Il nuovo Presidente dell’OM, infatti, si è limitato a rassicurare i tifosi che non ci saranno altri sconvolgimenti per quanto concerne la guida tecnica della squadra. Queste, infatti, le sue parole: “José Anigo sarà il direttore sportivo, Didier Deschamps l’allenatore. Stop”.
Un comunicato molto scarno, insomma, ma che fa ben capire come sia chiara la volontà di continuare sulla strada intrapresa da Pape Diouf, strada che ha portato l’OM a sfiorare la vittoria in campionato nel corso dell’ultima stagione.

Chiarite le spinose vicende societarie, quindi, è ora la volta di cominciare a muoversi sul mercato.

La conferma di Anigo, ex bandiera del Velodrome (in cui giocò dal 1975 al 1987), in questo senso è molto importante: l’attuale D.S. marsigliese, infatti, ha già dimostrato in più occasioni di essere un grande intenditore di calcio e, altresì, di sapere come si porta avanti una trattativa. Sua, ad esempio, la trattativa che portò tal Frank Ribery, oggi giocatore di riferimento della nazionale transalpina, all’OM. Così come suoi furono gli acquisti dei vari Niang, Cana, Valbuena, Ziani, Cheyrou, Konè, ecc., tutti giocatori che formano oggi l’intelaiatura di questa squadra.

Importante anche la conferma di Deschamps, che è quindi confermato potrà guidare la squadra al posto del partente Gerets: l’ex tecnico juventino, infatti, aveva già cominciato a lavorare con la dirigenza per stilare una lista di obiettivi principali. Sostituirlo avrebbe voluto dire dover ricominciare tutto da capo.

Ma, in definitiva, come ha intenzione di muoversi la società di Marsiglia sul mercato? Andiamo un po’ a vedere quali sarebbero gli obiettivi primari della prossima campagna di rafforzamento…

Mathieu Valbuena potrebbe presto lasciare il Velodrome

Mathieu Valbuena potrebbe presto lasciare il Velodrome

Un’operazione che potrebbe chiudersi a breve, ma non è relativa al rinfoltimento quanto allo sfoltimento della rosa, è quella che vedrebbe la partenza di Mathieu Valbuena: Petit Velo, come è soprannominato il piccolo centrocampista offensivo ex Libourne, sarebbe infatti stato scaricato proprio da Deschamps, che sembra sia disposto a fare a meno di lui. Sul trequartista di Bruges si starebbero muovendo, tra le altre, tre squadre in particolari: Roma, Shaktar e Zenit. Alla fine, comunque, Mathieu potrebbe decidere di restare a giocarsi le sue carte a Marsiglia, dove pare si trovi molto bene.

Per un centrocampista dato in partenza altri che potrebbero arrivare.
Tra i nomi più caldi per il reparto di metà campo c’è sicuramente quello di Ever Banega, giovane volante argentino che ha da poco terminato il suo periodo di prestito all’Atletico Madrid ma che non sembra destinato a tornare a Valencia. A quanto sembra l’ex Boca avrebbe già dato il suo assenso al passaggio all’OM, che potrebbe quindi realizzarsi nei prossimi giorni.

Sempre a centrocampo vengono anche fatti i nomi di Plasil, Edouard Cissè, Tiago ed Mbia.

Il primo è una vecchia conoscenza del campionato francese, oltre che di Deschamps: Jaroslav Plasil, attualmente in forza all’Osasuna, infatti, giocò al Monaco tra il 2000 ed il 2007 (fatta eccezione per quanto concerne la stagione 2002-2003, passata in prestito al Creteil) e venne allenato, tra gli altri, anche proprio dall’attuale mister marsigliese.
Per arrivare al suo acquisto, però, Anigo e soci devono sbrigarsi: nelle ultime ore, infatti, sono state segnalate Fiorentina e Genoa sul centrocampista di Opočno.

Anche Edouard Cissè è un ex giocatore del Monaco, squadra in cui militò – in prestito dal PSG – nella stagione 2003/2004 ed è quindi anche lui un giocatore ben conosciuto da Deschamps. Attualmente milita nelle fila del Besiktas, squadra turca in cui si trasferì nel 2007, ma pare abbia intenzione di tornare a casa. Ecco quindi che Marsiglia potrebbe essere qualcosa più di una semplice opportunità.

Edouard Cissè è uno degli obiettivi di mercato dellOM

Edouard Cissè è uno degli obiettivi di mercato dell'OM

Tiago Cardoso Mendes, invece, è un giocatore che conosciamo piuttosto bene, militando nel nostro campionato. Anche lui con un passato oltralpe (due stagioni disputate con l’Olympique Lione) è un giocatore che nonostante si sia abbastanza bruciato nello Stivale trova ancora diversi estimatori tra i nostri cugini transalpini. In particolar modo proprio Didier sembrerebbe apprezzare molto le qualità del portoghese, che potrebbe accettare il trasferimento al Velodrome anche per provare a rilanciarsi in vista del Mondiale che verrà giocato l’estate prossima.
Proprio recentemente, in realtà, Tiago è stato confermato in rosa dalla dirigenza juventina. In effetti il preannunciato passaggio ad un centrocampo a rombo aprirebbe per lui la prospettiva di poter giocare da mezz’ala destra, ruolo che ricoprì nella gran parte delle uscite durante il corso della sua esperienza lionese e che sembra prediligere. Il tutto, però, sembra più dettato dalla volontà di non far svalutare troppo il giocatore, pagato ben 13 milioni solo due anni fa. La sensazione è che chi si presentasse con un cifra vicina ai 6/7 milioni potrebbe strapparne l’acquisto senza troppi problemi.

Stéphane Mbia Etoundi, infine, è un giovane jolly camerunense con caratteristiche prettamente difensive e dalle qualità fisico-atletiche molto interessanti. Attualmente di proprietà del Rennes, che lo prelevò dal Kadji SA quando aveva solo 17 anni, Mbia si disimpegna bene tanto da mediano ruba-palloni davanti alla difesa quanto da centrale difensivo che da terzino destro.
La sua versatilità, unita ad una forza fisica notevole, ne fanno quindi un giocatore molto interessante. Da testare ad alti livelli, sarebbe sicuramente un’ottima presa per una squadra che punta a vincere la Ligue 1.
Il giocatore intanto, da parte sua, ha manifestato (proprio oggi) l’interesse nei confronti di un’eventuale trasferimento a Marsiglia, dove, tra l’altro, potrebbe cimentarsi sul palcoscenico della Champions League.
La richiesta del Rennes (12 milioni), però, potrebbe essere un ostacolo non indifferente alla trattativa.

Ma, tra tutti, il vero colpo pensato da Dassier per rinforzare la mediana marsigliese è un altro. L’OM, infatti, viene dato sulle tracce di Lucho Gonzalez, stella del Porto e titolare più o meno indiscusso della nazionale Argentina (con la quale ha già totalizzato quasi 50 presenze).

Lucho Gonzalez è la stella che Robert Louis-Dreyfus vorrebbe regalare ai suoi tifosi

Lucho Gonzalez è la stella che Robert Louis-Dreyfus vorrebbe regalare ai suoi tifosi

Il suo acquisto, però, sarà tutt’altro che facile. Gonzalez è uno dei centrocampisti più interessanti – e probabilmente sottovalutati – dell’intero panorama Europeo. Il Porto, poi, è una squadra che non ha necessità di vendere e che quindi per cedere i suoi pezzi migliori non si accontenta di offerte di poco conto. In più su di lui, come accade un po’ tutte le estati, vengono date le maggiori squadre europee.
Il prezzo da cui Jorge Nuno Pinto da Costa, presidente del club portoghese, avrebbe intenzione di partire è di ben 20 milioni di euro. Louis-Dreyfus, invece, avrebbe avanzato un’offerta di 16,5 milioni e la differenza da colmare, quindi, sarebbe ancora notevole.
Sarebbe quindi forse clamoroso, ma i margini per chiudere la trattativa ci sono. Mai come negli ultimi dieci anni, quindi, l’OM sembra stia facendo le cose sul serio.

Ma non si lavora solo a centrocampo.

Per la difesa, ad esempio, si sono fatti i nomi di Servet Çetin, pittoresco difensore centrale del Galatasaray e della nazionale turca. Il giocatore, che fa di forza fisica ed atletismo i suoi punti forti, viene valutato 6 milioni di euro ed i media francesi ne danno per quasi certo il suo approdo al Velodrome. Potrebbero quindi essere reinvestiti qui i 4 milioni di euro incassati dalla cessione di Givet al Blackburn.
Qualora questa trattativa fallisse, comunque, sarebbe già pronta l’alternativa: si tratta di Souleymane Diawara, esperto centrale (compirà 31 anni la vigilia di Natale) senegalese in forza al Bordeaux.

L’attacco, invece, vedrà il rientro dal prestito di Djibril Cissé. L’ex Auxerre, reduce da una stagione passata al Sunderland (dove ha realizzato 11 reti in 38 partite), non verrà infatti riscattato dai Black Cats, che hanno lasciato scadere l’opzione che voleva potessero riscattarne il cartellino per 11 milioni di euro.
Djibril, quindi, tornerà a Marsiglia, dove resterà sino al 2012, anno in cui vedrà scadere il suo attuale contratto. Il tutto, ovviamente, a meno che Deschamps non deciderà di poter fare a meno di lui, esattamente come 12 mesi fa fece Gerets, che preferì puntare sulla coppia Niang-Koné.

Djibril Cissé torna a Marsiglia. Per restarci?

Djibril Cissé torna a Marsiglia. Per restarci?

Ma per il reparto avanzato si sussurra anche un altro nome tra i corridoi del calciomercato francese: è quello di Gervais Yao Kouassi, meglio conosciuto come Gervinho.
Il giovane ivoriano cresciuto tra le fila dell’ASEC Mimosas è soprannominato il falso brasiliano, per quel suo modo molto carioca di intendere il calcio. Su di lui negli ultimi tempi pare si siano mosse anche Barcellona ed Arsenal, ma l’OM sembrerebbe essere la pista più probabile.
Da capire, ora quali sarebbero le richieste del Le Mans, suo attuale club.

Le piste battute, insomma, sono molte.
Ma non potrebbe essere altrimenti.

Dopo le partenze di Civelli, Deruda, M’Bami, Zenden (tutte per fine contratto), Wiltord (fine prestito) e Givet (che, come detto, si è accasato ai Blackburn Rovers) l’OM ha l’estremo bisogno di rinfoltire la rosa.
Vedremo nelle prossime settimane, quindi, come Deschamps ed Anigo avranno intenzione di muoversi.

Una cosa è certa: l’Olympique Marsiglia ha tutte le intenzioni di ritornare protagonista, quantomeno nel campionato francese.

Read Full Post »

Tutti i diritti riservati all’autore. Nel caso si effettuino citazioni o si riporti il pezzo altrove si è pregati di riportare anche il link all’articolo originale.
________________________________________________________________

La Svezia continua la sua rincorsa alla vittoria finale davanti al proprio pubblico grazie al 3 a 1 inflitto alla Serbia. Marcus Berg, punta di diamante di questa nazionale, è sempre più il capocannoniere del torneo, ora a quota 5 reti. E’ infatti lui il giocatore decisivo di quest’ultima partita, dove mette a segno un’importante doppietta (di Toivonen l’altra rete svedese, di Kacar la rete della bandiera serba). Svezia che adesso incontrerà l’Inghilterra, vincitrice dell’altro gruppo, in semifinale.

Oltre alla nazionale di casa saranno gli Azzurrini a continuare a giocarsi le proprie chance di vittoria finale: la nostra rappresentativa giovanile, infatti, si è imposta 2 a 1 sulla Bielorussia in un match quasi interamente dominato dai nostri. Il passivo, infatti, sarebbe potuto essere notevolmente più ampio, ma anche in questa occasione, come nelle due precedenti, la grande mole di lavoro prodotta dai nostri ragazzi cozza contro la notevole sterilità dei nostri avanti, incapace di convertire in goal le tante occasioni avute.

Italia che ora se la dovrà quindi vedere contro i pari età tedeschi, nazionale temibile e storicamente notevolmente solida. A livello di talento, però, i nostri ragazzi sembrerebbero essere superiori. A maggior ragione per il fatto che tornerà a disposizione dopo la squalifica anche Mario Balotelli, tra tutti il giocatore forse più talentuoso della nostra squadra. A lui si chiederà di fare la differenza, magari estraendo dal cilindro una rete come quella realizzata contro i padroni di casa svedesi. Speriamo solo che, stavolta, riesca a controllare i suoi colpi di testa.

Problemi invece a centrocampo, dove potremmo perdere due dei tre nostri attuali titolari: De Ceglie, infatti, si è infortunato nel corso dell’ultima partita. Marchisio, invece, è stato ammonito ed essendo già diffidato dovrà saltare la semifinale. Qualora anche De Ceglie non ce la facesse, quindi, non sarà il solo Dessena, primo sostituto naturale (cominciò da titolare con Marchisio e Cigarini questo biennio, salvo poi lasciare spazio a De Ceglie in questa fase finale) dei due, a trovare spazio dal primo minuto. Curiosità, quindi, nel capire chi sarà il giocatore ad affiancare i due ex parmensi – Cigarini e Dessena, appunto – nel centrocampo che si opporrà ai pariruolo teutonici.

Dovrebbe invece essere tutto confermato in difesa, dove Motta e Bocchetti su tutti stanno disputando un Europeo da urlo (con vista sulla nazionale maggiore).

La partita di ieri, intanto, è stata decisa da una doppietta di Robert Acquafresca, capace di andare a ribaltare l’iniziale vantaggio firmato da Kislyak.

Read Full Post »

Stefano Botta dal Genoa al Vicenza.
Marcus Paixao Diniz dal Livorno al Milan.
Romano Perticone dal Milan al Livorno.
Cihan Haspolatlı dal Konyaspor all’Ankaragücü (parametro zero).
Luis Antonio Jimenez dall’Inter al West Ham.
Jorge Alonso Martin dal Salamanca all’Hercules.
Souleymane Youla dal Lille all’Eskişehirspor.
Stuart Taylor dall’Aston Villa al Manchester City.
Dennis Gentenaar dall’Ajax al VVV Venlo.
Johannes Van den Bergh dal Borussia Moenchengladbach al Fortuna Dusseldorf (parametro zero).
Ömer Şişmanoğlu dall’F.C. St. Pauli al Kayserispor.
Shunsuke Nakamura dai Celtic Glasgow all’Espanyol (parametro zero).
Claudio Pani dal Cagliari alla Triestina (comproprietà).
Olof Mellberg dalla Juventus all’Olympiakos.

Finisce dopo una sola stagione lesperienza juventina di Olof Mellberg, dallanno prossimo ai greci dellOlympiakos

Finisce dopo una sola stagione l'esperienza juventina di Olof Mellberg, dall'anno prossimo ai greci dell'Olympiakos

Mustafa Kayabaşı dal Gençlerbirliği all’Hacettepespor.
Kemal Akbaba dal Gençlerbirliği all’Hacettepespor.
Uğur Kapisiz dal Gençlerbirliği all’Hacettepespor.
Emre Balak dal Gençlerbirliği all’Hacettepespor.
Soner Aydoğdu dal Gençlerbirliği all’Hacettepespor.
Daniel Addo dal Gençlerbirliği all’Hacettepespor.
Ante Kulusic dall’Hacettepespor al Gençlerbirliği.
Olgay Coşkun dall’Hacettepespor al Gençlerbirliği.
Serkan Atak dall’Hacettepespor al Gençlerbirliği.
Sandro Da Silva Mendonça dall’Hacettepespor al Gençlerbirliği.
Merien Everton Da Silva Tozo dall’Hacettepespor al Gençlerbirliği.
Kadir Bekmezci dall’Hacettepespor al Gençlerbirliği.
Murat Kalcan dall’Hacettepespor al Gençlerbirliği.
Horan Şam dall’Hacettepespor al Gençlerbirliği.

Read Full Post »

Older Posts »

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: