Tutti i diritti riservati all’autore. Nel caso si effettuino citazioni o si riporti il pezzo altrove si è pregati di riportare anche il link all’articolo originale.
________________________________________________________________
Il Ghana prova a raddoppiare, andando in solitaria in testa alla classifica.
CRONACA
L’Australia sembra subito molto più brillante dell’esordio. Dopo dieci minuti, quindi, i Socceroos passano: Bresciano batte una punizione non irresistibile che Kingson non riesce però a trattenere facilitando il tap-in di Holman, che vale l’1 a 0.
Per l’ennesima volta in questo Mondiale, quindi, è una papera di un portiere a spianare la strada alla segnatura di una rete.
Il Ghana comunque non ci sta e comincia a provare a macinare più gioco degli avversari. Il tutto porta ad un’azione in cui arriverebbe il goal, se solo Kewell non fermasse il pallone sulla linea con un braccio. Rosetti non ha dubbi: rigore ed espulsione. Sul dischetto si presenta quindi Gyan che spiazza il malcapitato Schwarzer per la rete del pareggio.
Rimasti con l’uomo in meno, quindi, gli Aussie si fanno più attendisti, andando a chiudersi con più efficacia nella propria metacampo, abbandonando un po’ buona parte dei propri propositi bellicosi.
Il Ghana, dal canto suo, continua nel proprio certosino lavoro di creazione di qualche spazio. Senza strafare, ma facendo girare il pallone in attesa di un altro varco o di un errore portato dalla retroguardia avversaria.
Al quarantesimo, intanto, anche i ghanesi rischiano di rimanere in dieci: Addy fa un fallaccio a centrocampo arrivando da dietro in ritardo ad intervenire direttamente sulla caviglia di un avversario. Il nostro Rosetti, però, lo grazia, estraendo solo un cartellino giallo.
In chiusura di tempo Boateng ruba un pallone a centrocampo per lanciarsi poi in contropiede e dopo essersi creato lo spazio per il tiro sparerà un diagonale su cui interverrà però Schwarzer, a deviare il pallone in angolo con la sua manona.
In apertura di ripresa è il solito Gyan a rendersi pericoloso, andando a concludere da fuori. Anche in questo caso il pallone si dimostra difficile da trattenere, con Schwarzer che lo para ma non riesce a bloccarlo costringendo un proprio compagno a liberare poi l’area spazzandolo.
E’ comunque un Ghana che galvanizzato dalla superiorità numerica tenta molte più combinazioni e conclusioni rispetto agli avversari, pur sempre senza molta fortuna.
Al sessantacinquesimo torna però a farsi vedere l’Australia: Scott Chipperfield, appena entrato, riceve un cross da destra e va a svettare colpendo la palla con forza ma senza grande precisione, sfiorando solo il goal.
Sul fronte opposto il solito Gyan entra in area da destra centrando un cross basso sul secondo palo per Asamoah, che si lancerà in scivolata non trovando però l’impatto col pallone.
L’occasione migliore l’avranno comunque gli Aussie: Kennedy, subentrato poco prima all’autore dell’1 a 0 Holman, sarà liberato in area da un filtrante di un compagno ma fallirà il 2 a 1 calciando contro a Kingson, intervenutogli addosso in uscita bassa.
COMMENTO
Sono sempre stato molto scettico rispetto alle critiche fatte nei confronti di un pallone. Perché puntualmente, specialmente in coincidenza con l’inizio di manifestazioni come Europei e Mondiali, ecco sentir partire le solite tiritere: il pallone vola, rende difficili le parate, è inadeguato, ecc.
Allo stesso modo, anche quest’anno, si era ripetuto lo stesso teatrino: da una parte le sporadiche parole di giocatori sponsorizzati Adidas, che ovviamente andavano a difendere l’operato dell’Adidas Innovation Team, dall’altra tutti gli altri, cui questo pallone proprio non andava giù.
Ancora una volta scettico al riguardo ho aspettato l’inizio del Mondiale per capire quanto potesse esserci di vero da parte di tutti questi criticoni. Ed in effetti lo Jabulani qualche problema pare darlo: forse troppo leggero, chissà, il pallone creato appositamente per Sudafrica 2010 sta mettendo in grandissima difficoltà un po’ tutti.
Moltissimi sono infatti i tiri, specialmente da calcio piazzato, che non vedono proprio lo specchio della porta. Ancor di più, soprattutto, le papere dei portieri. Intendiamoci, che possano capitare infortuni come quello capitato in questo match a Kingson è assolutamente legittimo. Lo stesso portiere del Wigan, per altro, non è assolutamente un estremo difensore di assoluta affidabilità, a parer mio.
In Sudafrica, però, gli errori cominciano davvero a farsi troppi e troppo evidenti per lasciar pensare che possa essere solo un caso. E se nei casi di Green e Chiahoui è vero che il problema principale sia come gli stessi portieri si apprestino alla parata in altri, come quello che ha coinvolto il capitano ghanese, il pallone sembra invece avere la sua parte di responsabilità.
In effetti il modo di rimbalzare di questo pallone, che dicono essere più leggero della norma, pare davvero essere diverso: lo stesso sembra infatti quasi schizzare a contatto col terreno, disegnando traiettorie difficilmente immaginabili perché inusitate rispetto alla norma.
Certo, pensare che un pallone stia così pesantemente condizionando un Mondiale…
Sarebbe interessante, da questo punto di vista, sentire le dichiarazioni di questi portieri che commettono errori così marchiani. E, dall’altra parte, anche di chi il pallone l’ha inventato.
Il Ghana intanto continua a marciare verso gli ottavi sospinto dai falli di mano altrui. Anche oggi, infatti, a fare la differenza è stato proprio un tocco di mano, questa volta operato da Kewell.
Ghana che comunque, anche grazie alla superiorità numerica, meriterebbe qualcosa più degli avversari. Alla fine, però, l’Australia dimostra ben altra solidità rispetto all’esordio disastroso con la Germania, e riesce a portarsi a casa un tutto sommato buon pareggio.
MVP
Gyan è affamatissimo e lo dimostra: le due reti segnate su rigori non sono abbastanza, per lui, che lotta su ogni pallone provando, forse anche troppo, a concludere a rete.
Buona prestazione dell’ex Udinese, comunque, che avrebbe indubbiamente meritato più di quanto raccolto.
TABELLINO
Ghana vs. Australia 1 – 1
Marcatori: 11′ Holman, 25′ Gyan
Lascia un commento