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E’ stata giocata l’andata degli ottavi del Campionato Primavera, turno ad eliminazione per così dire preliminare che qualificherà le squadre che prenderanno parte alle final eight che si disputeranno tra l’1 e l’8 giugno prossimo tra Camerino, Civitanova Marche, Macerata e Tolentino.
Andiamo quindi a vedere com’è la situazione dopo le prime gare, in attesa che il ritorno sancisca le squadre che accederanno al prossimo turno.
Bari vs. Genoa 0 – 5
Pesantissima sconfitta casalinga per il Bari di Pietro Maiellaro che deve già praticamente dire addio ai propri sogni di gloria. I pugliesi si piegano infatti davanti ad uno straripante Genoa in vantaggio dopo nemmeno dieci minuti con uno dei talenti più interessanti dell’intera cantera Rossoblù, quel Richmond Boakye che ha già all’attivo una rete in Serie A (goal, quello realizzato contro il Livorno il 3 aprile scorso, che lo ha reso il terzo più giovane marcatore nella storia della Serie A). Liguri che dopo aver chiuso sul 3 a 0 la prima frazione di gioco grazie ad un rigore trasformato dall’elegantissimo difensore Celeste Polenta e da un siluro del talento italoegiziano facente attualmente parte della nostra under 18 El Sharaawy fanno di un sol boccone gli avversari nella ripresa, quando arrotonderanno il risultato le reti di Terigi e, ancora una volta, El Shaarawy.
Chievo Verona vs. Roma 2 – 0
Per un risultato inaspettato solo nella sua larghezza eccone uno che invece in pochi avrebbero preventivato anche solo in linea di massima: nonostante giocassero di fronte al pubblico amico, infatti, in pochi si sarebbero aspettati che il Chievo avrebbe potuto battere la Roma, squadra dominatrice del gruppo C della stagione regolare. Eppure i goal, equamente divisi tra le due frazioni di gioco, di Citro – che buca il proprio portiere con una sfortunata deviazione – e di Tallo valgono un’importantissima vittoria per i clivensi, che ora andranno a Trigoria per cercare di conservare quantomeno una delle due reti di vantaggio. Dal canto suo la Roma dovrà fare a meno di capitan Malomo, interessantissimo centrale difensivo classe 91 che essendo stato espulso nel finale del match di andata non potrà guidare i suoi compagni nella disperata ricerca di un posto alle final eight.
Udinese vs. Palermo 1 – 2
Dopo aver perso la Coppa Italia ai danni del Milan di Stroppa il Palermo di Pergolizzi, campione italiano in carica di categoria, è decisissimo a bissare il successo ottenuto lo scorso anno. Proprio in questo senso, quindi, risulta la vittoria esterna ottenuta sull’Udinese di mister Rossitto, incapace di portare a casa anche solo un risultato di parità al cospetto dei campioni in carica. A portare in vantaggio il Palermo dopo cinque soli minuti di gioco ci aveva pensato capitan Giovio, bravo a ribadire in rete la respinta di un difensore friulano su conclusione del compagno di reparto Mbakogu. Il primo tempo era destinato però a finire in parità: a riequilibrare le sorti del match ci pensava infatti Bencivenga, abile a bucare Caroppo con un diagonale senza scampo per il portiere Rosanero. A decidere il match doveva quindi pensarci lo stesso Mbakogu, uno degli attaccanti più interessanti dell’intero campionato primavera. Decisivo comunque ai fini del risultato il miracolo compiuto a tre soli minuti dal termine dal portiere Rosanero, abile a disinnescare un calcio di rigore battuto da Alemao salvaguardando la vittoria dei suoi.
Parma vs. Lazio 0 – 0
Piuttosto equilibrato, invece, il match disputato allo stadio Tardini tra Parma e Lazio, con i Biancocelesti che risultano quindi essere oggi i favoriti al passaggio del turno. Avendo fatto vedere qualcosa in più già nella gara d’andata e, soprattutto, potendo sfruttare nel corso del match di ritorno il fattore campo Barreto e compagni si candidano quindi ad essere una delle squadre che disputerà la fase finale del campionato nelle Marche per provare a vincere un trofeo che manca dal 2001.
Empoli vs. Inter 1 – 0
Dopo esser giunto alla finale del Viareggio, poi persa contro la Juventus, l’Empoli vuol tentare di bissare l’impresa anche in campionato. Impresa non certo facile, comunque, per i ragazzi di Donati, subito accoppiati all’osticissima Inter di mister Pea e del capocannoniere della stagione regolare, Mattia Destro. E’ proprio Destro, però, a rendersi protagonista negativo del match. O, per meglio dire, il nostro Paride Addario a rendersi protagonista in positivo: con gli Azzurri già in vantaggio da inizio match grazie ad una rete del solito Dumitru, che di Destro è compagno nell’under 19, il portierino empolese – di adozione – dà ancora una volta dimostrazione di come sia un grandissimo pararigori andando, dopo le magie fatte vedere proprio nel corso dell’ultima Coppa Carnevale, a neutralizzare un tiro dagli undici metri anche alla stellina del vivaio Nerazzurro. Parata fondamentale, quindi, quella di Addario. Empoli che dovrà però replicare la grande prestazione di sabato scorso anche al ritorno.
Atalanta vs. Sampdoria 0 – 2
Il vivaio atalantino è da sempre uno dei più prolifici del Belpaese. Negli ultimi anni, però, a mio avviso la qualità media dello stesso è calata, pur con qualche eccezione interessante. Proprio in questo senso, quindi, avevo descritto come un’impresa anche al di là delle proprie potenzialità l’ottimo risultato ottenuto nel corso dell’ultimo Viareggio, quando la Dea chinò il capo solo davanti ad una Juventus poi campione e dopo aver eliminato, tra gli altri, anche il Palermo campione d’Italia in carica. Niente da fare, infatti, per i ragazzi di Bonacina, costretti ad arrendersi davanti all’organizzazione ed al maggior talento della Sampdoria di mister Aglietti. Match chiuso già nel primo tempo, quando Rizzo ed Elsneg, poi rilevati nella ripresa rispettivamente da Testardi e Krsticic, avevano deciso il match con le loro reti. Si profila quindi una sorta di passeggiata, ora, per i doriani, che dovrebbero avere gioco facile a chiudere i conti a La Sciorba.
Catania vs. Milan 1 – 0
Niente da fare per i Rossoneri di mister Stroppa, costretti a chinare il capo in quel di Catania. Nonostante potessero schierare giocatori di sicuro avvenire – nonché già richiesti da molte società professionistiche – come Romagnoli, Strasser, Zigoni e Schenetti (oltre a Verdi, subentrato a quest’ultimo nel corso del secondo tempo) i Giovani Diavoli si sono dovuti arrendere alla squadra di Amura, capace di guidare al successo i suoi ragazzi, impostisi sui parietà Rossoneri grazie ad una rete di Nicastro. Milan che dovrà quindi tentare di ribaltare il risultato al ritorno per cercare di bissare la vittoria ottenuta nella Coppa Italia di categoria.
Brescia vs. Juventus 3 – 2
Dopo aver trascinato la Juventus a vincere l’ultimo Torneo di Viareggio Ciro Immobile ci riprova, tentando di portarla di peso, se non altro, alle final eight del Campionato Primavera. Nulla da fare, però, per la punta campana, la cui doppietta non basta ad evitare un’amarissima sconfitta per i suoi, che dovranno quindi ora provare a ribaltare il risultato in quel di Torino. I padroni di casa si impongono infatti per 3 a 2 grazie alle reti realizzate da Defendi, Magli ed El Kaddouri.
[…] gara era già stata ampiamente chiusa all’andata, quando i Grifoncini si erano imposti per 5 a 0 in quel di Bari. A Cogoleto, quindi, il Bari si è […]